Aller- Retour

Nel 2006 ricevo la proposta di Mohammed Hamra, un regista di origine marocchina, ma cresciuto a Liegi, di fare il protagonista del suo film, "Aller-Retour" Il personaggio è un sessantenne italiano, chein Belgio si scontra con il problema dell'immigrazione, quando cinquant'anni prima era stato a sua volta immigrato, insieme a suo padre. E' un ruolo che mi piace molto, complesso e contradditorio, con un lunghissimo monologo iniziale, altamente drammatico, ricco di sfumature. E?un film che mette a dura prova la mia emotività, soprattutto quando andiamo a girare a Marcinelle, all'interno della miniera di carbone dove nel 1956 è avvenuta la tragedia. I morti per l'incendio sono ancora tutti lì e gridano più forte che mai la loro presenza. Giriamo ,infatti, nel sacrario con tutte quelle foto delle vittime che hanno un'evidenza agghiacciante. Erano in gran parte italiani che per un tozzo di pane facevano una vita infernale. La doccia conserva ancora gli abiti...